Fin dall’anno della sua fondazione, avvenuta nel 1992, la Mission di Condoroil Stainless è stata quella di sviluppare processi aventi l’obbiettivo di minimizzare gli sprechi di risorse, all’interno del settore del trattamento chimico delle superfici metalliche e non.
Utilizzando tradizionali ed innovative tecnologie di separazione molecolare, le unità di trattamento realizzate consentono di rigenerare olii, solventi e soluzioni di processo, recuperare dai reflui sottoprodotti aventi un certo valore commerciale, e, ancora, purificare e quindi riciclare le acque di risciacquo, consentendo di arrivare ad operare con “scarico zero”.
Le tecnologie proposte da Condoroil Stainless rappresentano pertanto il migliore esempio di come la “Green Engineering” consenta di ridurre il consumo di risorse naturali, perseguendo la filosofia dettata dall’economia circolare che predilige il recupero e il riutilizzo delle stesse direttamente in loco.
Il consumo di risorse non segue più, di pari passo, lo sviluppo economico e si assiste al fenomeno cosiddetto di “decoupling” che vede, per l’appunto, il disaccoppiamento tra le due curve di crescita, fondamentale riconosciuto per uno sviluppo ecosostenibile.
È importante notare che l’applicazione delle tecnologie di rigenerazione, riciclo e recupero di materie prime seconde a realtà esistenti, e non solo per nuovi impianti, consente di amplificare ulteriormente il fenomeno del disaccoppiamento fino ad invertire il trend che vede, nell’immaginario collettivo, la crescita economica necessariamente legata ad un maggior consumo delle risorse naturali.
La profonda conoscenza delle soluzioni di processo della consociata Condoroil Chemical, realtà consolidata nella produzione di prodotti chimici utilizzati per il trattamento delle superfici metalliche, ha consentito di implementare la migliore tecnologia di separazione dei vari componenti, miscelati all’interno delle soluzioni.